martedì 1 settembre 2015

Preghiamo con i VESPRI

Martedì 1 Settembre 2015

Vespri   


V.
 O Dio, vieni a salvarmi 

R.
 Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
 
Accogli, o Padre buono,
il canto dei fedeli
nel giorno che declina.
Tu al sorger della luce
ci chiamasti al lavoro
nella mistica vigna;
or che il sole tramonta,
largisci agli operai
la mercede promessa.
Da’ ristoro alle membra
e diffondi nei cuori
la pace del tuo Spirito.
La tua grazia sia pegno
della gioia perfetta
nella gloria dei santi.
A te sia lode, o Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant.
 Non potete servire Dio e il denaro,
          dice il Signore.
 
SALMO 48, 1-13   (I)     Vanità delle ricchezze
Difficilmente un ricco entra nel regno dei cieli 
(Mt 19, 23).
Ascoltate, popoli tutti, *
    porgete orecchio abitanti del mondo,
voi nobili e gente del popolo, *
    ricchi e poveri insieme.
La mia bocca esprime sapienza, *
    il mio cuore medita saggezza;
porgerò l’orecchio a un proverbio, *
    spiegherò il mio enigma sulla cetra.
Perché temere nei giorni tristi, *
    quando mi circonda la malizia dei perversi?
Essi confidano nella loro forza, *
    si vantano della loro grande ricchezza.
Nessuno può riscattare se stesso, *
    o dare a Dio il suo prezzo.
Per quanto si paghi il riscatto di una vita, †
    non potrà mai bastare *
    per vivere senza fine, e non vedere la tomba.
Vedrà morire i sapienti; †
    lo stolto e l’insensato periranno insieme *
    e lasceranno ad altri le loro ricchezze.
Il sepolcro sarà loro casa per sempre, †
    loro dimora per tutte le generazioni, *
    eppure hanno dato il loro nome alla terra.
Ma l’uomo nella prosperità non comprende, *
    è come gli animali che periscono.
1 ant.
 Non potete servire Dio e il denaro,
          dice il Signore.
 
2 ant.
 Radunate i vostri tesori in cielo,
          dice il Signore.
 
SALMO 48, 14-21 (II)    L’umana ricchezza non salva
Stolto,... quello che hai preparato di chi sarà? Beato
chi arricchisce davanti a Dio 
(cfr. Lc 12, 20. 21)
 .
Questa è la sorte di chi confida in se stesso, *
    l’avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
Come pecore sono avviati agli inferi, *
    sarà loro pastore la morte;
scenderanno a precipizio nel sepolcro, †
    svanirà ogni loro parvenza: *
    gli inferi saranno la loro dimora.
Ma Dio potrà riscattarmi, *
    mi strapperà dalla mano della morte.
Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, *
    se aumenta la gloria della sua casa.
Quando muore, con sé non porta nulla, *
    né scende con lui la sua gloria.
Nella sua vita si diceva fortunato: *
    «Ti loderanno,
      perché ti sei procurato del bene».
Andrà con la generazione dei suoi padri *
    che non vedranno mai più la luce.
L’uomo nella prosperità non comprende, *
    è come gli animali che periscono.
2 ant.
 Radunate i vostri tesori in cielo,
          dice il Signore.
 
3 ant.
 Gloria a te, Agnello immolato,
           a te potenza e onore nei secoli!
 
CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12 Inno dei salvati
Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
     di ricevere la gloria, *
   l’onore e la potenza,
perché tu hai creato tutte le cose, †
   per la tua volontà furono create, *
   per il tuo volere sussistono.
Tu sei degno, o Signore,
     di prendere il libro *
   e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato †
   e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
   uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
e li hai costituiti per il nostro Dio
     un regno di sacerdoti *
   e regneranno sopra la terra.
L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
   ricchezza, sapienza e forza, *
   onore, gloria e benedizione.
3 ant.
 Gloria a te, Agnello immolato,
           a te potenza e onore nei secoli!
 
LETTURA BREVE                                               Rm 3, 23-25a
 
   Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia.
 
RESPONSORIO BREVE
 
R.
 Mi colmerai di gioia, Signore, 
*
 alla tua presenza.
Mi colmerai di gioia, Signore, alla tua presenza. 

V.
 Festa senza fine
alla tua presenza.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Mi colmerai di gioia, Signore, alla tua presenza.
Ant. al Magn.
 Manifestaci la grandezza del tuo amore;
Onnipotente e Santo è il tuo nome.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn.
 Manifestaci la grandezza del tuo amore;
Onnipotente e Santo è il tuo nome.
INTERCESSIONI
 
Uniti nella liturgia di lode, supplichiamo il Cristo,
   pastore e guida delle anime, che ama e protegge
    la sua Chiesa:       
   
    Salva il tuo popolo, Signore.
Custodisci, pastore eterno, il nostro vescovo 
N.,
 e tutti i pastori della tua Chiesa.
Guarda con amore i nostri fratelli perseguitati ed oppressi, 

 affrettati a liberarli dalle loro pene.
Provvedi a tutti i poveri del mondo, 

 fa’ che a nessuno manchi il pane, la casa e il lavoro.
Illumina con la tua sapienza le assemblee legislative, 

 perché facciano leggi giuste e sagge.
Ricordati dei defunti che hai redento a prezzo del tuo sangue, 

 ammettili al banchetto delle nozze eterne.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   O Dio, a cui appartiene il giorno e la notte, fa’ che il sole della giustizia non tramonti mai nel nostro spirito, perché possiamo giungere alla luce gloriosa del tuo regno. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. 

R.
 Amen.

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