giovedì 3 settembre 2015

LODI MATTUTINE Giovedì 03/09/2015

Giovedì 3 Settembre 2015

Lodi mattutine   


V.
 O Dio, vieni a salvarmi 

R.
 Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.
Inno
Maestro di Sapienza
e padre della fede,
tu splendi come fiaccola
nella Chiesa di Dio.
In te il divino Spirito
dispensa con amore
il pane e la parola
sulla mensa dei piccoli.
Tu illumini ai credenti
il mistero profondo
del Verbo fatto uomo
per la nostra salvezza.
Tu guidaci alla vetta
della santa montagna,
dove i miti possiedono
il regno del Signore.
A te sia lode, o Cristo,
immagine del Padre,
che sveli nei tuoi santi
la gioia dell'amore. Amen.
 
Oppure:

Hi sacerdótes Dómini sacráti,
consecratóres Dómini fidale
atque pastóres pópuli fuére
   ímpigro amóre.

Namque suscéptæ benedictiónis
dona servántes, studuére, lumbos
fórtiter cincti, mánibus corúscas
   ferre lucérnas.

Sicque suspénsi vigilésque, quando
iánuam pulsans Dóminus veníret,
obviavérunt properánti alácres
   pándere limen.

Glóriæ summum decus atque laudis,
rex, tibi, regum, Déitas perénnis,
quicquid est rerum célebret per omne
   tempus et ævum. Amen.
1 ant.
 Risveglia, o Dio, la tua potenza,
          fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
SALMO 79   Visita, o Signore, la tua vigna
Vieni, Signore Gesù 
(Ap 22, 20).
  
Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
   tu che guidi Giuseppe come un gregge.
Assiso sui cherubini rifulgi *
   davanti a Èfraim, Beniamino e Manasse.
Risveglia la tua potenza *
   e vieni in nostro soccorso.
Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
   fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Signore, Dio degli eserciti, †
   fino a quando fremerai di sdegno *
   contro le preghiere del tuo popolo?
Tu ci nutri con pane di lacrime, *
   ci fai bere lacrime in abbondanza.
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
   e i nostri nemici ridono di noi.
Rialzaci, Dio degli eserciti, *
   fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Hai divelto una vite dall’Egitto, *
   per trapiantarla hai espulso i popoli.
Le hai preparato il terreno, *
   hai affondato le sue radici e ha riempito la terra.
La sua ombra copriva le montagne *
   e i suoi rami i più alti cedri.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
   e arrivavano al fiume i suoi germogli.
Perché hai abbattuto la sua cinta *
   e ogni viandante ne fa vendemmia?
La devasta il cinghiale del bosco *
   e se ne pasce l’animale selvatico.
Dio degli eserciti, volgiti, *
   guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
   il germoglio che ti sei coltivato.
Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero, *
   periranno alla minaccia del tuo volto.
Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, *
   sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Da te più non ci allontaneremo, *
   ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.
Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, *
   fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
1 ant.
 Risveglia, o Dio, la tua potenza,
          fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
2 ant.
 Grandi cose ha compiuto il Signore,
           sappiano i popoli le sue imprese.
 
CANTICO Is 12, 1-6   Esultanza del popolo redento
Chi ha sete venga a me e beva 
(Gv 7, 37)
 .
Ti ringrazio, Signore; †
   tu eri con me adirato, *
   ma la tua collera si è calmata e tu mi hai consolato.
Ecco, Dio è la mia salvezza; *
   io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore; *
   egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia *
   alle sorgenti della salvezza.
In quel giorno direte: *
   «Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie, *
   proclamate che il suo nome è sublime.
Cantate inni al Signore,
     perché ha fatto opere grandi, *
   ciò sia noto in tutta la terra.
​Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion, *
   perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele».
2 ant.
 Grandi cose ha compiuto il Signore,
           sappiano i popoli le sue imprese.
 
3 ant.
 Esultate in Dio, nostra forza. 
 
 
SALMO 80   Solenne rinnovazione dell’Alleanza
 
Guardate, fratelli, che non si trovi in nessuno di voi
un cuore perverso e senza fede 
(Eb 3, 12).
Esultate in Dio, nostra forza, *
   
  acclamate al Dio di Giacobbe.
Intonate il canto e suonate il timpano, *
   la cetra melodiosa con l’arpa.
Suonate la tromba nel plenilunio, *
   nostro giorno di festa.
Questa è una legge per Israele, *
   un decreto del Dio di Giacobbe.
Lo ha dato come testimonianza a Giuseppe, *
   quando usciva dal paese d’Egitto.
Un linguaggio mai inteso io sento: †
   «Ho liberato dal peso la sua spalla, *
   le sue mani hanno deposto la cesta.
Hai gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato, †
   avvolto nella nube ti ho dato risposta, *
   ti ho messo alla prova alle acque di Merìba.
Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire; *
   Israele, se tu mi ascoltassi!
Non ci sia in mezzo a te un altro dio *
   e non prostrarti a un dio straniero.
Sono io il Signore tuo Dio, †
   che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto; *
   apri la tua bocca, la voglio riempire.
Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, *
   Israele non mi ha obbedito.
L’ho abbandonato alla durezza del suo cuore, *
   che seguisse il proprio consiglio.
Se il mio popolo mi ascoltasse, *
   se Israele camminasse per le mie vie!
Subito piegherei i suoi nemici *
   e contro i suoi avversari porterei la mia mano.
I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi *
   e la loro sorte sarebbe segnata per sempre;
li nutrirei con fiore di frumento, *
   li sazierei con miele di roccia».
3 ant.
 Esultate in Dio nostra forza.
LETTURA BREVE
Sap 7, 13-14
     Senza frode imparai la sapienza e senza invidia la dono, non nascondo le sue ricchezze. Essa è un tesoro inesauribile per gli uomini; quanti se lo procurano si attirano l'amicizia di Dio, sono a lui raccomandati per i doni del suo insegnamento.
 
RESPONSORIO BREVE
  
R.
 La tua Chiesa, o Dio, 
*
 canta la sapienza dei santi.
La tua Chiesa, o Dio, canta la sapienza dei santi. 

V.
 L’assemblea ne proclama le lodi,
canta la sapienza dei santi.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
La tua Chiesa, o Dio, canta la sapienza dei santi.
Ant. al Ben.
 Gregorio, pastore della Chiesa,
ci hai lasciato l'esempio della vita
e una regola d'azione.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
 Gregorio, pastore della Chiesa,
ci hai lasciato l'esempio della vita
e una regola d'azione.
INVOCAZIONI

A Cristo, buon pastore, che ha dato la vita per le sue
   pecorelle, innalziamo con fiducia la nostra preghiera:
  
   O Signore, guida il tuo popolo ai pascoli della vita
   eterna.

Cristo, che nei santi pastori ci hai dato
un’immagine viva del tuo amore misericordioso, 

 fa’ che sperimentiamo in coloro che ci guidano la
dolcezza della tua carità.
Tu, che nei tuoi vicari continui a svolgere la missione
di maestro e di pastore, 

 non cessare mai di governarci tu stesso nella persona
dei tuoi ministri.
Tu, che nei santi pastori, posti al servizio del tuo popolo,
ti sei fatto medico delle anime e dei corpi, 

 fa’ che non venga mai meno la tua presenza mediante
ministri santi e santificatori.
Tu, che hai animato i fedeli con la sapienza e la carità
del santo dottore Gregorio Magno, 

 fa’ che i predicatori del Vangelo ci aiutino a conoscerti
e ad amarti come vuoi tu.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
     O Dio, che governi il tuo popolo con la soavità e la forza del tuo amore, per intercessione del papa san Gregorio Magno, dona il tuo spirito di sapienza a coloro che hai posto maestri e guide nella Chiesa, perchè il progresso dei fedeli sia gioia eterna dei pastori. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. 

R.
 Amen.

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