giovedì 10 settembre 2015

Lodi mattutine

Giovedì 10 Settembre 2015

Lodi mattutine   


V.
 O Dio, vieni a salvarmi 

R.
 Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.
INNO
Al sorger della luce,
ascolta, o Padre santo,
la preghiera degli umili.
Dona un linguaggio mite,
che non conosca i frèmiti
dell’orgoglio e dell’ira.
Donaci occhi limpidi,
che vincano le torbide
suggestioni del male.
Donaci un cuore puro,
fedele nel servizio,
ardente nella lode.
A te sia gloria, o Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant.
 Di te si dicono cose stupende,
          città di Dio.
SALMO 86   Gerusalemme, madre di tutti i popoli
La Gerusalemmei di lassù è libera ed è la nostra madre 

(Gal 4, 26).
Le sue fondamenta sono sui monti santi; †
   il Signore ama le porte di Sion *
   più di tutte le dimore di Giacobbe.
Di te si dicono cose stupende, *
  città di Dio.
Ricorderò Raab e Babilonia
     fra quelli che mi conoscono; †
   ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: *
   tutti là sono nati.
Si dirà di Sion: «L’uno e l’altro è nato in essa *
   e l’Altissimo la tiene salda».
Il Signore scriverà nel libro dei popoli: *
   «Là costui è nato».
E danzando canteranno: *
   «Sono in te tutte le mie sorgenti».
1 ant.
 Di te si dicono cose stupende,
          città di Dio.
2 ant.
 Il Signore viene con potenza,
          porta con sé il premio.
 
CANTICO Is 40, 10-17
​Il buon pastore: Dio l’Altissimo e il Sapientissimo
Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario 

(Ap 22, 12).
Ecco, il Signore Dio viene con potenza, *
   con il braccio egli detiene il dominio.
Ecco, egli ha con sé il premio *
   e i suoi trofei lo precedono.
Come un pastore egli fa pascolare il gregge *
   e con il suo braccio lo raduna;
porta gli agnellini sul petto *
   e conduce pian piano le pecore madri.
Chi ha misurato con il cavo della mano
     le acque del mare *
   e ha calcolato l’estensione dei cieli con il palmo?
Chi ha misurato con il moggio la polvere della terra, †
   ha pesato con la stadera le montagne *
   e i colli con la bilancia?
Chi ha diretto lo spirito del Signore *
   e come suo consigliere gli ha dato suggerimenti?
A chi ha chiesto consiglio, perché lo istruisse *
   e gli insegnasse il sentiero della giustizia,
lo ammaestrasse nella scienza *
   e gli rivelasse la via della prudenza?
Ecco, le nazioni son come una goccia da un secchio, †
   contano come il pulviscolo sulla bilancia; *
   ecco, le isole pesano quanto un granello di polvere.
Il Libano non basterebbe per accendere il rogo, *
   né le sue bestie per l’olocausto.
Tutte le nazioni sono come un nulla davanti a lui, *
   come niente e vanità sono da lui ritenute.
2 ant.
 Il Signore viene con potenza,
          porta con sé il premio.
 
3 ant.
 Esaltate il Signore, nostro Dio,
          prostratevi davanti a lui.
 
SALMO 98   Santo è il Signore Dio nostro
​Tu sei sopra i cherubini, tu che hai cambiato la miserabile
condizione del mondo quando ti sei fatto
come noi 
(sant’Atanasio).
Il Signore regna, tremino i popoli; *
   siede sui cherubini, si scuota la terra.
Grande è il Signore in Sion, *
   eccelso sopra tutti i popoli.
Lodino il tuo nome grande e terribile, *
   perché è santo.
Re potente che ami la giustizia, †
   tu hai stabilito ciò che è retto, *
   diritto e giustizia tu eserciti in Giacobbe.
Esaltate il Signore nostro Dio, †
   prostratevi allo sgabello dei suoi piedi, *
   perché è santo.
Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti, †
   Samuele tra quanti invocano il suo nome: *
   invocavano il Signore ed egli rispondeva.
Parlava loro da una colonna di nubi: †
   obbedivano ai suoi comandi *
   e alla legge che aveva loro dato.
Signore, Dio nostro, tu li esaudivi, †
   eri per loro un Dio paziente, *
   pur castigando i loro peccati.
Esaltate il Signore nostro Dio, †
   prostratevi davanti al suo monte santo, *
   perché santo è il Signore, nostro Dio.
3 ant.
 Esaltate il Signore, nostro Dio,
          prostratevi davanti a lui.
 
LETTURA BREVE                                                 1 Pt 4, 10-11
   Ciascuno viva secondo la grazia ricevuta, mettendola a servizio degli altri, come buoni amministratori di una multiforme grazia di Dio. Chi parla, lo faccia come con parole di Dio; chi esercita un ufficio, lo compia con l’energia ricevuta da Dio, perché in tutto venga glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartiene la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen!
 
RESPONSORIO BREVE
 
R.
 Con tutto il cuore ti cerco: 
*
 rispondimi, Signore.
Con tutto il cuore ti cerco: rispondimi, Signore. 

V.
 Custodirò la tua parola:
rispondimi, Signore.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Con tutto il cuore ti cerco: rispondimi, Signore.
Ant. al Ben.
 Serviamo il Signore in santità e giustizia;
egli ci libererà dai nostri nemici.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
 Serviamo il Signore in santità e giustizia;
egli ci libererà dai nostri nemici.
INVOCAZIONI
 
Rendiamo grazie a Dio che nutre e guida il suo
    popolo. Uniti nella preghiera del mattino,
    acclamiamo: 
    Gloria a te nei secoli, Signore.
Padre clementissimo, ti benediciamo per il tuo immenso amore, 

 che risplende nella creazione e ancor più visibilmente nella
    redenzione.
Fin dall’inizio di questo giorno ispiraci il desiderio di servirti, 

 perché nei pensieri e nelle opere glorifichiamo sempre il tuo santo
    nome.
Purifica i nostri cuori da ogni desiderio di male, 

 perché siamo costantemente orientati alla tua volontà.
Apri il nostro cuore alle necessità dei fratelli, 

 perché incontrandoci non ci trovino freddi e senza amore verso di loro.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   Dio onnipotente ed eterno, guarda benigno i popoli ancora immersi nell’ombra della morte, fa’ risplendere su di essi il sole di giustizia, che ci ha visitato sorgendo dall’alto, Gesù Cristo nostro Signore. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. 

        R.
 Amen.

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