sabato 29 agosto 2015

Liturgia del giorno

Sabato 29 Agosto 2015   


 

MARTIRIO DI SAN GIOVANNI BATTISTA - Memoria


ANTIFONA

Signore, ho parlato dei tuoi insegnamenti
davanti ai re, senza arrossire:
mia gioia sono stati i tuoi precetti,
e io li ho intensamente amati.                                Sal 118,46-47

COLLETTA

O Dio, che a Cristo tuo Figlio
hai dato come precursore,
nella nascita e nella morte, san Giovanni Battista,
concedi anche a noi di impegnarci generosamente
nella testimonianza del tuo Vangelo,
come egli immolò la sua vita per la verità e la giustizia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA

Alzati e di' loro tutto ciò che ti ordinerò.
Dal libro del profeta Geremìa
Ger 1,17-19
 
In quei giorni, mi fu rivolta questa parola del Signore:
 
«Tu, stringi la veste ai fianchi,
àlzati e di’ loro tutto ciò che ti ordinerò;
non spaventarti di fronte a loro,
altrimenti sarò io a farti paura davanti a loro.
 
Ed ecco, oggi io faccio di te
come una città fortificata,
una colonna di ferro
e un muro di bronzo
contro tutto il paese,
contro i re di Giuda e i suoi capi,
contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese.
Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno,
perché io sono con te per salvarti».
Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE

Dal Salmo 70 (71)

R. La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza,

In te, Signore, mi sono rifugiato,
mai sarò deluso.
Per la tua giustizia, liberami e difendimi,
tendi a me il tuo orecchio e salvami. R.
 
Sii tu la mia roccia,
una dimora sempre accessibile;
hai deciso di darmi salvezza:
davvero mia rupe e mia fortezza tu sei!
Mio Dio, liberami dalle mani del malvagio. R.
 
Sei tu, mio Signore, la mia speranza,
la mia fiducia, Signore, fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre sei tu il mio sostegno. R.
 
La mia bocca racconterà la tua giustizia,
ogni giorno la tua salvezza.
Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito
e oggi ancora proclamo le tue meraviglie. R.

ACCLAMAZIONE AL VANGELO

Mt 5,10
Alleluia, alleluia.
 
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
 
Alleluia.

VANGELO

«Voglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista».
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 6,17-29
 
In quel tempo, Erode aveva mandato ad arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, perché l’aveva sposata. Giovanni infatti diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere con te la moglie di tuo fratello». Per questo Erodìade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva, perché Erode temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e vigilava su di lui; nell’ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.

Venne però il giorno propizio, quando Erode, per il suo compleanno, fece un banchetto per i più alti funzionari della sua corte, gli ufficiali dell’esercito e i notabili della Galilea. Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla fanciulla: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò». E le giurò più volte: «Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno». Ella uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?». Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista». E subito, entrata di corsa dal re, fece la richiesta, dicendo: «Voglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista». Il re, fattosi molto triste, a motivo del giuramento e dei commensali non volle opporle un rifiuto.

E subito il re mandò una guardia e ordinò che gli fosse portata la testa di Giovanni. La guardia andò, lo decapitò in prigione e ne portò la testa su un vassoio, la diede alla fanciulla e la fanciulla la diede a sua madre. I discepoli di Giovanni, saputo il fatto, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.
Parola del Signore

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Accogli, o Padre, le nostre offerte,
e fa' che camminiamo sempre nella via di santità,
che san Giovanni Battista
proclamò con voce profetica nel deserto,
e confermò con il suo sangue.
Per Cristo nostro Signore.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE

Giovanni rispose:
«Lui deve crescere, io invece diminuire».               Gv 3,27.30

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

O Dio, che ci hai riuniti alla tua mensa
nel glorioso ricordo del martirio di san Giovanni Battista,
donaci di venerare con fede viva
il mistero che abbiamo celebrato
e di raccogliere con gioia il frutto di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

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