venerdì 29 gennaio 2016

Canone Rai, dubbi: se coniugi han 2 residenze doppia tassa?



ROMA – Canone Rai in bolletta, se i coniugi hanno residenze in due case diverse 

pagano entrambi? Difficile rispondere. Quel che al momento pare certo è che la 

tassa più odiata (ed evasa) dagli italiani difficilmente in futuro potrà essere 

evitata. Dal gennaio 2016 il canone Rai arriverà direttamente nella bolletta 

dell’energia elettrica, in sei rate bimestrali (come le bollette, appunto) da 16,66 

euro. Il costo totale per il primo anno di questa nuova modalità sarà di 100 

euro, che dovrebbero abbassarsi a 95 euro dal 2017, secondo i piani del 

governo Renzi. Il canone sarà pagato su tutte le prime case, ma anche dagli 

affittuari di chi vive in un appartamento non di proprietà ma in cui ha la 

residenza. Il canone, infatti, riguarderà i contratti domestici e sarà destinato ai 

residenti, quindi proprietari di prima casa o anche locatari (per lo più giovani e 

coppie) che abbiano trasferito la residenza uscendo dallo stato di famiglia dei 

genitori. E allora ci si domanda: come si comporterà lo Stato con coloro che, 

magari marito e moglie, hanno due residenze diverse, uno nella prima casa e 

l’altra nella seconda? Dovranno pagare entrambi? Altro dubbio riguarda chi ha 

l’addebito direttamente sul conto corrente per la bolletta dell’elettricità. In quel 

caso, se fosse esentato dal canone, se lo ritroverà comunque già pagato una 

volta che l’addebito arriverà sul conto.  

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